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Mappatura delle competenze: uno strumento che fa crescere organizzazioni e professionisti

  • Immagine del redattore: HOLOS
    HOLOS
  • 2 ott
  • Tempo di lettura: 2 min

Nel panorama lavorativo attuale, caratterizzato da trasformazioni continue e rapide evoluzioni tecnologiche, le aziende hanno bisogno di strumenti concreti per conoscere e valorizzare il proprio capitale umano.

Non basta più sapere chi ricopre un ruolo, è necessario comprendere quali competenze sono presenti, quali saranno strategiche domani e come svilupparle per affrontare sfide come digitalizzazione, sostenibilità e cambiamento organizzativo.


Su questo bisogno reale si è concentrato Holos Team, progettando e implementando un percorso di mappatura delle competenze che non è un esercizio burocratico, ma un vero strumento strategico capace di generare valore per le organizzazioni.

Tradizionalmente, la mappatura delle competenze è percepita come un semplice inventario di abilità tecniche.


L’approccio di Holos Team supera questa visione statica: parte da un’analisi accurata delle attività e dei ruoli, utilizza interviste, raccolta di evidenze e strumenti digitali per arrivare a una fotografia dinamica e aggiornata del capitale umano.

Questo lavoro permette di:


  • individuare competenze chiave e distintive;

  • far emergere gap e guidare piani di formazione, upskilling e reskilling;

  • supportare percorsi di carriera e processi di mobilità interna;

  • sostenere strategie di innovazione e cambiamento organizzativo con dati concreti.


Il risultato non è un documento statico, ma una base dati viva e strategica, su cui il management può prendere decisioni consapevoli e costruire politiche HR evolute.

La forza di questo percorso sta nell’aver unito metodologia scientifica e applicazione reale.

Sono stati adottati framework di competenze riconosciuti, integrati con strumenti digitali per l’analisi e la reportistica, ma senza perdere l’elemento umano, il coinvolgimento attivo delle persone, la valorizzazione della loro esperienza e la traduzione dei dati in insight utili e concreti.

In un contesto in cui le competenze diventano rapidamente obsolete, la mappatura rappresenta un vantaggio competitivo concreto:


  • consente di anticipare i fabbisogni futuri;

  • supporta percorsi di crescita, sviluppo e retention;

  • migliora la capacità di affrontare il cambiamento con team preparati e consapevoli.


Questo percorso non è stato solo un progetto aziendale, ma anche una storia di crescita personale, la nostra collega Laura Lussignoli lo ha trasformato nella sua tesi di laurea, dimostrando come l’innovazione nasca anche dal confronto e dall’apprendimento continuo.


La mappatura delle competenze non è solo un processo tecnico: se affrontata con metodo, visione e coinvolgimento, diventa un’esperienza trasformativa.

Per le aziende, significa avere strumenti concreti per valorizzare il capitale umano e guidare strategie di lungo periodo. È un investimento che migliora la capacità di prendere decisioni informate e di affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza.


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