La digitalizzazione è un elemento imprescindibile e alla base di un nuovo protagonismo e di un ruolo ancora più strategico dei manager HR.
I dati dell’Osservatorio HR Zucchetti 2023 sembrano confermare questa visione già emersa nei dati del 2022, con una crescita dei livelli di digitalizzazione nelle aziende: si notano più alte percentuali di introduzione delle tecnologie oggetto di analisi per:
Dematerializzazione documenti del personale;
Sportello virtuale dell’ufficio HR per i lavoratori;
E-learning e pillole formative su app;
Software di budget del personale e per il monitoraggio dei costi.
L’indagine 2023 evidenzia inoltre che il livello di digitalizzazione delle aziende emerge anche in due nuovi processi:
On boarding/inserimento del neo assunto;
Salute e sicurezza.
Oltre a constatare una crescita del livello medio di digitalizzazione, è importante sottolineare che l’aumento coinvolge anche le piccole aziende, riducendo così il gap tecnologico.
Un fattore che fa ben sperare e che finalmente potrebbe tradursi in una nuova gestione digitalizzata dei processi di gestione del personale più ampia.
Per sostenere questo trend sono sicuramente necessarie soluzioni tecnologiche semplici e pensate appositamente per le loro necessità: solo in questo modo il digitale potrà portare quei benefici auspicati dall’HR, così come dagli stessi collaboratori.
Prevalentemente le aziende che si concentrano con massima priorità sull’aumento della produttività hanno minori livelli di digitalizzazione (in particolare questo dato è evidente nelle grandi aziende e nelle piccole aziende). Si deduce quindi una possibile correlazione tra introduzione di strumenti digitali e aumento della produttività, che portano gli HR a concentrarsi su altre priorità.
La maggiore digitalizzazione si accompagna a priorità quali il coinvolgimento/riduzione del turn over e la Diversity & Inclusion: le aziende che danno priorità a questi obiettivi risultano più avanti nel processo di digitalizzazione HR.
Il digitale per i manager HR è sicuramente un’occasione per valorizzare il proprio ruolo di innovatori e garanti dell’equilibrio organizzativo.
Proprio perché punto di congiunzione tra strategie aziendali e risorse umane devono sostenere la digitalizzazione: gli HR che prima di altri hanno investito nell’innovazione sono riusciti a cogliere questa sfida, diventando interlocutori autorevoli per la leadership aziendale, valorizzando il proprio ruolo e collaborando con altre funzioni (IT, HSE/RSPP, CFO/Finance, Responsabili di Produzione/Operation Manager), pena il rischio di veder diminuire le proprie sfere di competenza.
La corsa dell’innovazione infatti è partita e occorre essere pronti a non perderla.
FONTE: OSSERVATORIO HR ZUCCHETTI 2023
Comments