Diario di un viaggio che racconta di noi...
Per celebrare la giornata internazionale del primo maggio, vi proponiamo la ricetta della zuppa di cipolle.
Qualcuno si chiederà, cosa c’entra la Festa dei Lavoratori con la zuppa di cipolle?
Ha il suo perché: in fondo, la ricetta della zuppa di cipolle è un algoritmo.
In matematica, l'algoritmo è un elenco d'istruzioni dettagliate, elaborate per svolgere una determinata attività o risolvere un problema specifico; nel nostro caso, la ricetta della zuppa di cipolle mette insieme una serie di ingredienti scelti e selezionati, di ottima qualità, con i quali ottenere una gustosa crema da adagiare su fette di pane croccante, dal gusto delicato e forte allo stesso tempo.
L’essere umano, fin dagli albori, ha sempre elaborato operazioni e strumenti per creare qualcosa: inizialmente l’ha fatto per la sopravvivenza, in seguito per la propria realizzazione.
Che tu sia una persona alta, magra, con capelli castani, gli occhi scuri; bassa, con i capelli rossi; tu che lavori, tu genitore, tu che studi sei importante, perché tu sei l’ingrediente principale, con il quale realizzare la ricetta perfetta.
C’è un ingrediente segreto? Sì, la PASSIONE; quell’onore assoluto con cui lo chef sceglie la materia prima e ciascuno perfeziona con la propria cura ogni parte dell'operato anche quella nascosta.
Nella società la ricetta dell’algoritmo del buon lavoro è lo sviluppo delle potenzialità di ciascun cittadino.
HOLOS crede che in ciascuna delle nuove sfide, come l’industria 4.0 e le intelligenze artificiali, bisogna sempre ricordarsi che l’ingrediente principale per raggiungere l’obiettivo è L’UMANA RISORSA: questo permette di non soccombere all’incedere del mondo, ma di esserne protagonisti.
“La sfida è volta ad estendere sempre più il buon lavoro: mentre si creano beni e servizi, non si deve dimenticare di creare lavoro, buon lavoro e lavoro per tutti”. (Papa Francesco)
I Redazionari di HOLOS